Siti Editoriali e blog, se ben gestiti, possono generare guadagni significativi e gli esempi virtuosi a sostegno di questa affermazione sono tanti, come testimoniano i successi di molteplici editori negli ultimi anni.
Per arrivare a un tale risultato, però, sono necessari tempo e impegno, soprattutto perché il mercato di oggi è saturo.
La prima strada da percorrere è quella della diversificazione e della specializzazione, scegliendo tematiche di nicchia in cui si è preparati e utilizzando una modalità comunicativa chiara, originale ed esaustiva.
Tuttavia, i contenuti da soli non bastano. È bene fare un’analisi completa e dettagliata del sito, considerando tutti gli elementi rilevanti per i motori di ricerca, a partire da quelli tecnici (per saperne di più)
Una volta che il sito è stato creato e curato nei minimi dettagli al fine di essere facilmente navigabile per gli utenti e indicizzabile dai motori di ricerca, si possono valutare diverse strategie di monetizzazione.
Digital Advertising per Editori
I messaggi pubblicitari a pagamento sono sicuramente una delle prime soluzioni a cui si pensa quando si vuole monetizzare il proprio sito. Esistono diverse modalità di advertising online utili per gli editori:
- Display Advertising, che consiste nel mettere a disposizione degli spazi pubblicitari sul proprio sito in modalità fissa o mobile; questi spazi possono essere venduti direttamente o tramite concessionarie. Per calcolare il guadagno proveniente da questa attività si prende in considerazione l’RPM, Revenue per Mille (o Revenue Per Thousand), che indica le entrate generate da un sito web a fronte di 1.000 impressions di pagina.
- Invenduto, cioè spazi pubblicitari venduti da piattaforme gestite da terze parti come Google Adsense, Monumetric etc. Anche in questo caso si tiene conto dell’RPM.
- Programmatic Advertising, ossia una modalità di compravendita automatizzata di spazi pubblicitari online. La compravendita avviene su piattaforme ad hoc, all’interno delle quali si acquista in due modalità: con asta e senza asta. Nel caso del Programatic Advertising, oltre all’RPM, si esamina anche il CPC (Cost per Click), che si calcola facendo il rapporto tra il costo della campagna e il numero di click che ha ottenuto.
Content Marketing e Content Monetization
Il Content Marketing è una tecnica di marketing che punta a distribuire contenuti di valore indirizzati a un target specifico al fine di guidarlo verso un’azione specifica che contribuirà a: migliorare la brand awareness e la brand reputation, generare nuovi lead, aumentare le vendite etc.. Il Content Marketing viene ampiamente utilizzato sia nel B2B che nel B2C. Tale interesse verso i contenuti non può che giovare agli editori, i quali possono avvalersi di:
- Content Distribution, che implica la distribuzione di contenuti a pagamento. Esistono diverse piattaforme utili per fare Content Distribution, alcune di esse si basano sul Native Advertising. Quest’ultimo utilizza annunci a pagamento con un’integrazione immersiva nel media in cui vengono inseriti. Gli annunci possono trovarsi alla fine di una pagina web (blog, magazine, siti generici) in cui vengono suggeriti come contenuti di approfondimento.
- Affiliation, i contenuti di affiliazione vengono scritti appositamente dal publisher per promuovere prodotti in linea con le tematiche trattate sul sito e interessanti per i propri utenti. Dunque, il link o i link inseriti all’interno del testo non sono spontanei ma dichiaratamente promozionali. Per produrre contenuti di questo tipo è possibile rivolgersi a un network di affiliazione, un sistema che mette in contatto advertiser e publisher in modo rapido e sicuro, evitando dispendiose sessioni di scouting e trattative. Il successo di un contenuto di affiliazione si misura sulla base dei click che il link ha ricevuto e dalle vendite che ne sono conseguite.
- Content Monetization, per monetizzare i propri contenuti un editore ha tre possibilità:
- monetizzare un contenuto già esistente
- scrivere contenuti opportunamente per richieste specifiche
- pubblicare contenuti provenienti dall’esterno
Contenuti di questo tipo funzionano se il brand che ne usufruisce vede un miglioramento in termini di visibilità e impression.
In Bytek, attraverso Relevanty AI, diamo la possibilità agli editori di trarre un guadagno scrivendo articoli, o delegandone la scrittura a un network di copywriter professionisti, per brand o advertiser che hanno intenzione di implementare una strategia di Link Building. All’interno degli articoli in questione viene inserito un link che punta al dominio di cui si vuole migliorare il posizionamento. In questo caso, i KPI che vengono misurati sono: posizione media e click organici (per approfondire).