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Bing Ads lancia il target per dispositivo unificato

Ivan Cicconi

Anche Bing Ads, decide di lavorare al target sui dispositivi all’interno della propria piattaforma di Advertising.

Ma cosa significa concretamente Target per Dispositivo Unificato?

Fino a qualche mese fa, prima di questa implementazione, non era possibile avviare una campagna sul canale Bing direttamente su tutti i dispositivi. Infatti era necessario creare più campagne per ogni dispositivo utilizzato come targeting.

Oggi invece, ogni volta che decidiamo di creare ed avviare una campagna di Advertising sul canale Bing Ads, i nostri annunci, avranno come target tutti i dispositivi: desktop, computer portatili, tablet e smartphone.
A questo punto la domanda sorge spontanea: come faccio ad ottimizzare le campagne sui vari dispositivi?

Impostazione di un modificatore di offerta sui vari dispositivi

Come succede e succedeva già sulla piattaforma Google AdWords, anche Bing Ads ha introdotto un sistema di aggiustamento delle offerte per i vari dispositivi.

Nello specifico questa opzione ci permette di incrementare o diminuire l’offerta, quindi il cpc che abbiamo impostato su una singola keyword, in base al suo rendimento su un determinato dispositivo.


Come possiamo vedere dall’immagine sopra, abbiamo 3 device a disposizione:

  • Desktop
  • Tablet
  • Smartphone.

Per ognuno di questi, un menù a tendina, ci permette di scegliere di aumentare o diminuire l’offerta per ogni dispositivo; il tutto dalla scheda impostazioni delle campagne. Per capirne meglio il funzionamento, si può fare un esempio concreto.

Immaginiamo di avere la keyword “bing ads”, ed abbiamo impostato un’offerta, e quindi un cpc di 1€. Dopo un po’ di dati ci rendiamo conto che la keyword performa bene sul desktop, un po’ meno su tablet e non ottiene risultati sugli smartphone. A questo punto ciò che potremmo fare è questo:

1 – Desktop: aumentare l’offerta su questi dispositivi, ipotizziamo di un 20%. Se l’offerta impostata inizialmente era 1€, con l’aumento di un 20%, il nostro cpc diventerà automaticamente di 1,20€, permettendoci così di uscire con più probabilità sui computer.

2 – Tablet: visto che le performance sono leggermente inferiori, quello che potremmo fare è lasciare invariato l’aggiustamento dell’offerta, oppure diminuirlo un pochino, diciamo un 10-20%. Portandolo così a 0,80-0,90€.

3 – Smartphone: questo device non ha portato ad alcun tipo di risultato, probabilmente l’opzione migliore da eseguire è quella di rimuoverlo completamente. Per fare questo sarà sufficiente impostare una riduzione dell’offerta pari al 100%, escludendo il dispositivo definitivamente.

Quindi con questa funzione, anche su Bing sarà possibile ottimizzare le nostre campagne nel modo giusto, per ottenere il massimo delle performance da ogni singolo device.